HT #159: "Laggiù"
Giorni di sole che si susseguono l'un l'altro, uno più ventoso l'altro meno, temperature serali che comunque tendono a scendere rispetto quelle diurne, molta luce ovviamente dal cielo e tanta altra riflessa dal mare. Non so bene cosa stia accadendo sulla terraferma, ci son stati degli scontri pesanti a Nea Smirni, qualcosa anche a Pangrati. Questo almeno parlando della grande Atene, del resto non so molto, non ho cercato neanche tanto. Mi chiedevo a Ioannina, città in cui mi piacerebbe tornare. O Florina, in cui non sono mai stato ma ho scoperto esser città con picchi di freddo invernali non così rari. O Diakofto, si trova sul mare sulla strada per Patrasso ed è stazione di partenza per un treno di quelli che si inerpicano come serpenti tra le montagne. Pure in zona Volos dovrebbe esserci una ferrovia del genere, ma ormai mi son fissato con Diakofto e nel caso partirei con quella. Ed il Mani? Anch'esso da visitare come anche Spetses. Quest'anno poi che cade il bicentenario dell'indipendenza greca sarebbe stato bello approdare alla casa di Lascarina Bubulina proprio nei giorni della ricorrenza, ma il covid impone di rimandare. Rimandare qualsivoglia gita/esplorazione/etcetcetc. Nel frattempo ci si lucertola al sole.
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