HT #172: "Vre"

 Re, o vre se proprio vogliamo dirla "volgare". Un'intercalare che ogni tanto viene piazzato lì, in inizio o fine frase colloquiale. La si trova all'interno di canzoni o direttamente nei titoli delle stesse. Una volta stavo scoppiando a ridere in maniera inopportuna immaginandomi la Brexit con una pronuncia greca per cui la "b" viene letta "v" diventando così un'intercalare volgare. Un po' tirata ma stavo riscoppiando a ridere... Mi ricompongo. Oppure una cassiera che ha salutato con un "giao" quasi un'incrocio tra "ciao" e l'equivalente greco "gia sas/sou". Non mi sembrava carino scoppiare a ridere così. Sono uscito e quasi inciampavo in uno dei gatti che stavano sulla porta. Quasi dei buttafuori che selezionano chi può entrare e chi meno. In realtà fanno entrare tutti, ma ogni tanto magari si aspettano che qualcuno lasci qualcosa. Che poi avevo preso una confezione di mini crecker e fatto l'errore di aprirla vicino a quei cassonetti poco avanti... La colonia felina della zona ha sentito il rumore della confezione e si sono presentati in circa otto a reclamare qualcosa. Ne sono uscito indenne comunque e ho proseguito fino ai gatti successivi.