HT #175: "Dune marittime"
Che poi tornando da Skala a Milos lo ho incontrato il mulo, era lì, "parcheggiato" lato monte della strada lungomare. Parcheggiato in zona erbosa, a pascolare, con tanto di catino con dentro dell'acqua. Sono andato a salutarlo, mi è venuto incontro, ha cercato da mangiare, non avevo nulla per lui, s'è comunque fatto accarezzare ed è stato di compagnia.
Qualche tempo fa avevo deciso che avrei dovuto raggiungere quella cima che si vede dal lago salato lungo la strada per Aponissos. I cavalli erano in giro da qualche parte, non saprei dove ché non si son visti, il lago sempre più asciutto e poi si arriva alla base dell'alto colle. La prima parte della salita è in mezzo ad un oliveto, a parte il fatto di star entrando nel terreno ovviamente di qualcuno, nessuna difficoltà: poggi curati, sentieri segnati dal passaggio di persone e via andare. Poi inizia la parte imervia, e scatta l'indole mulo: mi son detto che devo arrivare lassù e quindi ci vado. In realtà nulla di impossibile, già il fatto che vi sia arrivato io che non sono uno scalatore, alpino, arrampicatore o quant'altro vuol dire che è fattibile. Ovviamente ogni parvenza di sentiero segnato scompare e la salite diventa ripida. In alcuni punti mi son dovuto letteralmente arrampicare su delle rocce. Nulla di pericoloso ribadisco, ma impegnativo per una persona non avvezza a ciò. Poi sulla cima ci si gode delle api, fiori, il mare, qualche insetto dalle antenne curiose finché non si riparte. L'ora era già tarda quindi la sosta non è poi stata neanche particolarmente lunga, ma la ripartenza con questa tempistica mi ha permesso di arrischiare una strada di ritorno differente da quella dell'andata. In realtà non ci sono possibilità di perdersi totalmente sull'isola di Agistri, piuttosto di allungare tanto i tempi (se si prendono delle carrabili sterrate sbagliate, mi è capitato a nord ovest, dove si trovano tanti bivi e allungare tanto il percorso), oppure di trovarsi in tratti di bosco particolarmente folti, fitti, senza sentieri e con tante piante pungenti che ti bloccano la strada. Mi è capitato anche quest'ultima opzione, ma non in questo caso in cui tanti muretti / terrazzamenti del passato hanno reso agevole la discesa lato nord fino al ricongiungimento con la sterrata Dragonera Polemi. Poi a Polemi la asfaltata fino a Megalochori, allungo a Skala e rientro con incontro del mulo.
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