HT #259: "Incontri casuali"

 Da che son tornato ad Agistri, passo passo, ho iniziato a ripercorne le strade. Più volte son tornato a Limenaria e poi giù fino ad Aponissos tramite l'unica strada asfaltata che percorre l'isola. Son tornato a Dragonera, tramite la biforcazione asfaltata e non ancora tramite il sentiero che sisvolge tra i pini financo la costa. Dalla conosciuta spiaggia ho iniziato a ripercorrere la strada sterrata che porta fino a Polemi / Santa Barbara ma siera fatto quasi tardi, e son tornato sui miei passi. Con più tempo a disposizione mi son deciso a tornare dalla Santa tramite la strada sterrata che a partire da nord ovest, diciamo Skala, arriva fin da lei. Non contento ho voluto ritornare a quel bivio nei boschi, ma partendo da ovest, da quella sterrata che zitta zitta si inerpica sulla collina prima ancora che si arrivi a Dragonera. Ritrovare qul punto in cui la strada si ferma in un punto con una buona visuale. Osservare vecchi muretti a secco, cercare di aggirarli in mezzo alle sterpaglie, e, uhm, meglio tornare indietro senza però ripercorrere la strada fatta all'andata. Ritrovare una cisterna d'acqua, diversa dalle altre, un blocco di cemento piazzato lì nel nulla, questa volta adornato da un viso sorridente. Lì in fondo il mare, da raggiungere tramite i boschi.


Agistri: roads to the sea and murales

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