HT: #283 "Iudas"
Che poi l'altra volta sono anche entrato alla chiesa di San Teodoro, era davvero tanto che non lo facevo. Ora che ci penso non la ho sbirciata poi così tante volte in totale, forse con questa capatina sono arrivato a tre. Comunque sia, rispetto la volta precedente si cui ho memoria era molto più ordinata, ripulita e... i dipinti a parete erano proprio questi? I colori belli vivaci mi fanno venire il dubbio che potrebbero essere anche relativamente nuovi. Santi. Dico, i soggetti sono Santi. Lì sulla destra, lato monte, non poteva mancare San Teodoro, mentre sulla sinistra almeno due soggetti. Uno è Giuda. Foto che riprendessero tutti i personaggi presenti, foto decenti intendo, uhm... non rendevano l'idea. Qualche particolare invece sì. Dei drappeggi dei vestiti e le scritte. Belle, e in qualche caso di non semplice decifrazione. Giuda è Iudas, e fin quì nessun problema si presenterebbe.Nome scritto su due righe, nonostante lo spazio a dispozione, ma capita. Mi sarei aspettato una esse finale di quelle che mi ricordano il cirillico, come accade in diverse rappresentazioni religiose ortodosse, e invece si presenta un sigma ancor più calcato, quasi a ricordare un serpente. Continuado la risalita il delta sbilanciato sulla destra e una linea marcata sulla cima, quasi a cappellino. Probabilmente il pittore vi ha messo del suo. Ed infine, ormai pressoché all'inizio il dittongo "ou" in un solo grafema. Poi scopro che questa scrittura è abbastanza comune nell'ambito ortodosso, ma tant'è è stata la prima lettera ad avermi colpito. Piccole curiosità che si scoprono a far due passi nei boschi.
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