HT #251: "Gatterie"

 Il bello di un'isola come Agistri è la sua calma, t'assorbe totalmente. E' bastato approdare perché i polmoni ricominciassero a respirare a pieno regime l'aria di mare e le narici a sentirne il profumo. A seguire la muscolatura si è distesa, rilassata, quasi volesse morbidamente raggiungere la spiaggia. I primi due giorni il cielo è rimasto un poco offuscato, non tirava molta aria, poi il vento è arrivato, non eccessivo, ma per quasi due giorni si è fatto sentire. Giusto in tempo per festeggiare la mia prima corsa sull'isola dopo mesi. Non mi ha impedito di farlo ovviamente, anzi, maggior allenamento per le camminate che per ora non sono state ancora molte ma sono iniziate. Una scappata fino a Limenaria è stata la più lunga per il momento, per il resto Skala, e sopratutto Megalochori / Milos. Passo passo si iniziano ad incontrare le varie persone conosciute. E anche i gatti. Janet, la "principessa", Luigi detto Gigi, Neko... Gigi e Neko non so se avessero già un loro nome, nel dubbio glielo ho affibiato, ancorpiù che posson far parte della "triade" ovvero dei tre che più mi han seguito, che "abitano" nella stessa zona, e che si potrebbe dire che sono "amici" nel senso che si conoscono e non si bisticciano per questioni territoriali. Alle volte se ne aggiunge un'altra conosciuta che potrei nominare Carlotta. Poi ve ne sono anche altri più o meno conosciuti, in particolare nella foto un nuovo gatto, che data l'età, è probabile non conoscessi. Era lì, quasi appallottolato lato muro, nell'unica Platia di Milos. Uno scatto e si riparte.