HT #282: "... e tu cammina"

 Un Marzo che continua ad esser gelido e ventoso, le ore centrali della giornata che erano già da maniche corte sembrano un ricordo d'altri tempi. Il mare, dal canto suo, è sempre lì, tendenzialmente increspato, sicuramente mosso, tanto da mettere in dubbio la presenza dei Flying Dolphin (gli aliscafi)... qualche corsa in meno, difficoltà ad entrare ed uscire dal porto di Milos/Megalochori, ma l'isola di Agistri non è rimasta completamente a secco di collegamenti di linea, sopratutto tenendo conto che l'Agistri Express è in officina per i controlli di routine e fuori stagione il traghetto (il Poseidon) ha un numero limitato di corse. In tutto ciò la necessità di fare almeno una passeggiata permane, vado verso Skala e magari un salto a Metochi che, più in alto magari subisce meno il vento. Ma... quel sentiero che si stacca dalla strada asfaltata ed entra nel bosco? Una volta lo iniziai ma quasi subito girai verso sinistra e tornai verso Metochi, questa volta almeno una sbirciatina sul lato destro... E ovviamente mi trovo a proseguire in un sentierino che sale in mezzo ai pini, pietre, forse poggi dei tempi che furono. Un paio di numeri in vernice blu, e qualche segnale in rosso, sia punti che frecce che indicano un percorso in senso opposto alla direzione da me intrapresa. In caso di dubbi compare anche un cartellino su di un pino che recita "Hard Sun Race", sì, quel sentiero fa parte della gara trail che di qui a poco verrà corsa. Pazzi. In senso buono, ma diciamo che ci vuole una bela forza a correre 27 chilometri nei boschi, con tanto di dislivelli e sentieri. Bravi. Continuo a camminare e mi trovo alla chiesa di San Teodoro, era tanto che non vi passavo, mi ci fermo un poco, e per tornare? Ripercorro la strada appena fatta, mi ricollego alla sterrata carrabile che poi porta ai vigili del fuoco o magari quel sentiero lì placido scende verso valle ma che non ho mai percorso? Ovviamente propendo per l'ultimo, tanto per scoprire pezzettini d'Agistri che non avevo mai visto prima.